Non promettere mari e monti: CUCINALI
A casa mia, fin da piccola, ogni volta che si decideva di preparare questa pasta c’era sempre la solita discussione.
Protagonisti: Nonno, nonna e zio, che discutevano su quale fosse l’autentica versione
Il nonno utilizzava solo i bucatini, la nonna diceva che le sarde da usare sono quelle piccole, perché più tenere e saporite e lo zio non amava lo zafferano ma preferiva l’aggiunta della passata.
Per fortuna erano d’accordo sui tre capisaldi: sarde, pasta e l'immancabile finocchietto selvatico per preparare una favolosa pasta con le sarde.
Di versioni ne esistono davvero tante, ed io spero di aver colto in pieno l’autentica e verace anima di questo piatto, fatta di note agrodolci, colori caldi di terra e inebrianti profumi di mare, come un buon piatto di pesce deve essere.
La pasta con le sarde raccoglie tutte queste suggestioni per regalarle al palato e alla fine metterà d’accordo tutti compresi nonno, nonna e zio.
Dietro questa semplicità si nasconde un sinfonia di sapori e profumi pazzesca, un tipico piatto povero della cucina siciliana e nasce dal connubio di pochi, semplici, splendidi ingredienti.Basta tutto qui, di solito si completa il piatto con una semplice spolverata di briciole ripassate in olio e aglio sopra.
La particolarità e la difficoltà della ricetta originale sta solo nel trovare il finocchietto selvatico, un’erba spontanea di montagna molto aromatica, che in Sicilia è diffusissima nelle varie preparazioni culinarie.
Se non lo trovi e vuoi comunque provare a fare la pasta con le sarde puoi usare le parti verdi erbacee dei finocchi comuni: non avranno lo stesso sapore né lo stesso colore, ma è l’unico surrogato possibile.
IMPORTANTE: quando la preparerai fanne sempre qualche porzione in più perché fritta in padella il giorno dopo il bucatino con le sarde è buonissimo
>Ingredienti: 200 gr di Bucatini, 300 gr di finocchietto, 300 gr di sarde fresche, 30 gr di uvetta, 30 gr di pinoli, 2 filetti di acciuga, 1 cipolla, 1 bustina di zafferano in polvere, olio, sale e pepe q.b
>Preparazione:
Lava il finocchietto, tenendo solo la parte più tenera; lavalo e lessalo in acqua bollente salata per circa 10’minuti.
Scolalo conservando l’acqua nella pentola.
E procedi alla pulizia delle sarde, aprile a libro e togli la testa e la lisca con la coda. Ammolla l’uvetta nell’acqua.
Trita la cipolla e raccoglietela in una larga padella con i filetti di acciuga spezzettati, un bicchiere di acqua, un pizzico di sale e olio evo
Cuoci finché non sfrigola, poi aggiungete mezza bustina di zafferano sciolto in un po’ di acqua. Aggiungi alla cipolla l’uvetta scolata e strizzata e i pinoli, e fai insaporire saltando gli ingredienti per bene.
Unisci le sarde, il finocchietto e cuoci per un paio di minuti. Cuoci i bucatini nell’acqua di cottura del finocchietto, riportata a bollore, poi scolali al dente e versali direttamente nella padella con le sarde; mescolali delicatamente per insaporirli e lasciali riposare per 2-3’ prima di servirli.
Et voilà ora non ti resta che impiattare e servirli a tavola
Buon appetito
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